La concessione di una rivendita speciale di generi di monopolio è un'eccezione alla regola generale, ammessa solo in presenza di particolari esigenze di pubblico servizio alle quali non possa sopperirsi mediante rivendita ordinaria. Lo spostamento della stazione ferroviaria, rispetto alla quale era stata originariamente concessa la rivendita speciale, comporta il venir meno dei presupposti per il rinnovo di tale concessione, in quanto viene meno il requisito della contiguità con la stazione stessa. L'amministrazione competente, nel valutare la domanda di rinnovo della concessione di rivendita speciale, è tenuta a verificare la sussistenza dei presupposti normativamente previsti, senza che ciò integri un vizio di carenza di istruttoria o di motivazione, ove i fatti posti a fondamento del diniego risultino evidenti e non contestati. Il mancato rinnovo della concessione di rivendita speciale, in ragione del venir meno dei presupposti che ne avevano giustificato l'originaria istituzione, non determina un diritto al risarcimento del danno in capo al precedente concessionario, in assenza di un accertato illecito amministrativo.