Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5682 del 2022

ECLI:IT:TARNA:2022:5682SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel dichiarare improcedibile il ricorso proposto dalla ricorrente per sopravvenuta carenza di interesse alla definizione del giudizio di merito, afferma il principio secondo cui la sopravvenuta mancanza di interesse della parte ricorrente a ottenere una pronuncia sul merito della controversia, comporta l'improcedibilità del ricorso ai sensi dell'art. 35, comma 1, lett. c), del Codice del Processo Amministrativo. Tale principio trova applicazione anche nei casi in cui la parte ricorrente, in prossimità dell'udienza di trattazione, rappresenti la sopravvenuta carenza di interesse alla definizione del giudizio, instando per la declaratoria di improcedibilità del ricorso. In tali ipotesi, il giudice amministrativo non può che prendere atto di quanto rappresentato dalla parte ricorrente, dichiarando l'improcedibilità del gravame, senza poter pronunciarsi sul merito della controversia. Ciò in quanto il venir meno dell'interesse della parte ricorrente a ottenere una pronuncia sul merito preclude radicalmente l'esame del ricorso nel merito, imponendo al giudice di dichiararne l'improcedibilità ai sensi della citata disposizione normativa. Tale principio si fonda sulla natura essenzialmente soggettiva e strumentale dell'interesse ad agire, il quale costituisce il presupposto indefettibile per l'esercizio dell'azione giurisdizionale e per l'emanazione di una pronuncia di merito. Pertanto, il venir meno di tale interesse, per qualsiasi ragione, determina l'improcedibilità del ricorso, senza che il giudice possa entrare nel merito della controversia.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/09/2022

N. 05682/2022 REG.PROV.COLL.

N. 03250/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3250 del 2017, proposto da
((omissis)), rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Capri, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell'ordinanza di demolizione del Comune di Capri n. 90 del 19.6.2017, notificata il 26.6.2017, e di ogni altro atto presupposto, consequenziale o, comunque, connesso, ivi compresa l'Ordinanza del Comune di Capri n. 77 del 6.6.2017, di sospensione dei lavori, e la (non conosciuta, se non negli estremi) relazione di sopralluogo (prot. n. 13040/2…

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