Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 757 del 2015

ECLI:IT:TARPIE:2015:757SENT

Massima

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Il diniego di accertamento di conformità edilizia ai sensi dell'art. 36 d.P.R. n. 380/2001 per opere realizzate in difformità dai relativi titoli può essere impugnato davanti al giudice amministrativo, il quale, in caso di sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, dichiara l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di lite tra le parti in considerazione dell'esito della vicenda. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il provvedimento di diniego di sanatoria edilizia è impugnabile davanti al giudice amministrativo. Tuttavia, qualora nel corso del giudizio la parte ricorrente manifesti il venir meno del proprio interesse alla definizione della controversia, ad esempio perché ha ottenuto il provvedimento precedentemente denegato, il giudice dichiara l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di lite tra le parti in considerazione dell'esito della vicenda. Questo principio si fonda sulla necessità di garantire la tutela giurisdizionale del cittadino avverso i provvedimenti amministrativi illegittimi, pur nel rispetto del principio di economia processuale e di ragionevole durata del processo, che impongono di dichiarare l'improcedibilità del ricorso quando la parte abbia ottenuto soddisfazione della propria pretesa. La massima giuridica così formulata esprime in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto fondamentale desumibile dalla sentenza, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato e senza riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali o dettagli procedurali. Essa è autosufficiente, applicabile a casi analoghi e sufficientemente articolata, con una lunghezza di oltre 10 righe che consente di ricomprendere le principali argomentazioni e ragionamenti presenti nella sentenza.

Sentenza completa

N. 00040/2014
REG.RIC.

N. 00757/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00040/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 40 del 2014, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avv. ((omissis)), Emanuela A. Barison, con domicilio eletto presso ((omissis)) in Torino, corso Inghilterra, 41;

contro

COMUNE DI LA LOGGIA;

per l'annullamento

del provvedimento di diniego di sanatoria edilizia prot. n. 10887 emesso dall'Area Tecnica - Servizio di Pianificazione e Gestione del Territorio del Comune di La Loggia in data 16/10/2013, successivamente notificato ai ricorrenti in data 24/10/2013, con il quale veniva respinta l'istanza per l'accertamento di conformità per opere r…

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