Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1719 del 2022

ECLI:IT:TARSA:2022:1719SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, qualora il provvedimento impugnato sia stato successivamente sostituito da un nuovo provvedimento definitivo non impugnato, che ha esaurito la materia del contendere. In tali casi, le spese del giudizio sono compensate tra le parti, in considerazione della natura formale della decisione, che non entra nel merito della legittimità del provvedimento originariamente impugnato. La massima giuridica che si può trarre dalla sentenza è la seguente: Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse quando il provvedimento impugnato sia stato successivamente sostituito da un nuovo provvedimento definitivo non impugnato, che ha esaurito la materia del contendere. In tali casi, le spese del giudizio sono compensate tra le parti, in considerazione della natura formale della decisione, che non entra nel merito della legittimità del provvedimento originariamente impugnato. Il giudice amministrativo, in presenza di tali circostanze, non può pronunciarsi nel merito della legittimità del provvedimento impugnato, ma deve limitarsi a dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse. Questa soluzione è giustificata dalla necessità di evitare un esame giurisdizionale su atti ormai privi di rilevanza pratica, in ossequio ai principi di economia processuale e di ragionevole durata del processo. Inoltre, la compensazione delle spese tra le parti è coerente con la natura meramente formale della decisione di improcedibilità, che non entra nel merito della controversia.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/06/2022

N. 01719/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00711/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 711 del 2014, proposto da
Antonio Di Domenico, Emilia Fiorillo, rappresentati e difesi dall'avvocato Vincenzo Lamberti, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Cava de' Tirreni in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Antonino Cascone, Giuliana Senatore, con domicilio eletto in Salerno, largo Plebiscito,6 c/o Avv.Scarpa;
Ministero per i Beni e Le Attivita' Culturali, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale Salerno, domicilia…

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