Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 1616 del 2018

ECLI:IT:TARMI:2018:1616SENT

Massima

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Il meccanismo di compensazione urbanistica previsto dall'art. 11, comma 3, della L.R. 12/2005 consente all'amministrazione comunale di imporre il vincolo preordinato all'esproprio su aree destinate alla realizzazione di interventi di interesse pubblico o generale, attribuendo ai proprietari, a compensazione della cessione gratuita di tali aree, diritti edificatori trasferibili su altre aree edificabili previste dagli atti di PGT. Tale attribuzione di diritti edificatori compensativi costituisce un'obbligazione alternativa al pagamento dell'indennità espropriativa, di modo che il proprietario, qualora ritenga non realizzabile l'atterraggio della volumetria compensativa, può sempre optare per l'indennizzo previsto per legge, senza essere obbligato al trasferimento dell'area al Comune. Pertanto, la disciplina dei diritti edificatori compensativi è sindacabile solo nel caso in cui sia provato che il loro atterraggio sia oggettivamente impossibile, mentre non è sufficiente la mera difficoltà di attuazione pratica prospettata dal proprietario. Inoltre, il meccanismo di compensazione urbanistica di cui all'art. 11, comma 3, della L.R. 12/2005 si differenzia dalla perequazione urbanistica di cui al comma 2 della medesima norma, in quanto l'attribuzione dei diritti edificatori compensativi non è assistita dalla garanzia dell'inversione degli indici prevista per la perequazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/06/2018

N. 01616/2018 REG.PROV.COLL.

N. 03236/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3236 del 2014, proposto da
Costruzioni Edili Industriali S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Milano, viale Caldara, 43;

contro

Comune di Arese in persona del Sindaco pro tempore, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Milano, largo Augusto, 7;

nei confronti

Provincia di Milano, Regione Lombardia, Mattei 43/45 S.r.l. non costituiti in…

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