Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Bolzano sentenza n. 116 del 2019

ECLI:IT:TRGABZ:2019:116SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: La concessione edilizia in sanatoria ai sensi dell'art. 85 della legge provinciale n. 13 del 1997 può essere rilasciata solo se l'opera realizzata in assenza o in difformità dal titolo edilizio risulti conforme agli strumenti urbanistici vigenti sia al momento della realizzazione che al momento della presentazione della domanda di sanatoria. Tale requisito di "doppia conformità" riveste carattere oggettivo e vincolato, non consentendo all'amministrazione alcuna valutazione discrezionale. Pertanto, il mancato rispetto delle distanze minime tra edifici principali e accessori stabilite dalla disciplina urbanistica vigente al momento della domanda di sanatoria, costituisce causa ostativa al rilascio della concessione edilizia in sanatoria, non essendo derogabile né per accordo tra le parti private né per effetto di usucapione, trattandosi di prescrizioni poste a tutela di interessi pubblici. Né rileva a tal fine che l'opera abusiva sia stata in passato presa a riferimento per il rilascio di altri titoli edilizi, in quanto l'eventuale disparità di trattamento non può fondare un'aspettativa giuridicamente rilevante al conseguimento di analoghi provvedimenti, non potendo l'errore commesso in precedenza vincolare l'amministrazione a perseverare nell'illegittimità.

Sentenza completa

Pubblicato il 21/05/2019

N. 00116/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00240/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa

Sezione Autonoma di Bolzano

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 240 del 2018, proposto da
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Bolzano, Galleria Europa, n. 26;

contro

Comune di Merano, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), Jochen Pichler, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

e la declaratoria di nullità e/o inefficacia - disapplicazione dei seguenti atti:

1) lettera del Comune di Merano a firma del Sindaco di …

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