Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 1225 del 2013

ECLI:IT:TARCT:2013:1225SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo contingibile e urgente, adottato ai sensi dell'art. 13 del d.lgs. n. 22/1997 dal Presidente della Giunta Regionale, dal Presidente della Provincia o dal Sindaco, in situazioni di eccezionale e urgente necessità di tutela della salute pubblica e dell'ambiente, in cui non sia possibile provvedere altrimenti, può derogare alle disposizioni vigenti per consentire il ricorso temporaneo a speciali forme di gestione dei rifiuti, garantendo un elevato livello di tutela della salute e dell'ambiente. Tale provvedimento, caratterizzato da un elevato tasso di discrezionalità, può essere reiterato per non più di due volte, per un periodo complessivo non superiore a diciotto mesi, e non richiede la comunicazione di avvio del procedimento, in quanto incompatibile con l'urgenza di provvedere. L'Amministrazione, nel valutare la sussistenza dei presupposti per l'adozione del provvedimento contingibile e urgente, non è tenuta a indicare espressamente le norme derogate, essendo sufficiente che dal contenuto complessivo dell'atto risulti inequivocabilmente l'intenzione di intervenire in deroga all'ordinaria disciplina. Qualora il provvedimento di requisizione di un'area privata per l'attivazione di una discarica provvisoria perda efficacia, il soggetto in cui favore è stata disposta la requisizione è tenuto a restituire il bene al proprietario, in mancanza di prova della restituzione del bene stesso, rispondendo del danno conseguente alla mancata disponibilità del bene per il periodo successivo alla scadenza degli effetti del provvedimento.

Sentenza completa

N. 05337/1998
REG.RIC.

N. 01225/2013 REG.PROV.COLL.

N. 05337/1998 REG.RIC.

N. 01591/1999 REG.RIC.

N. 01876/1999 REG.RIC.

N. 04804/1999 REG.RIC.

N. 00556/2000 REG.RIC.

N. 04705/2003 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5337 del 1998, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dagli Avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)), in Catania, Via Zoccolanti 5;

contro

- Comune di Valdina, in persona del Sindaco pro-tempore, rappresentato e difeso dall’Avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)), in Catania, Viale Libertà 160;
- Comune di Messina, in persona del Sindaco pro-tempore, rappresentat…

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