Consiglio di Stato sentenza n. 3318 del 2004

ECLI:IT:CDS:2004:3318SENT

Massima

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Il Comune, nell'assegnare aree in diritto di superficie nell'ambito di un piano di edilizia economica e popolare (PEEP), non è tenuto a verificare preventivamente il possesso dei requisiti da parte dei singoli soci della cooperativa assegnataria, essendo sufficiente la dichiarazione sostitutiva resa dal legale rappresentante della cooperativa stessa. Inoltre, il diritto di prelazione previsto dall'art. 35, comma 11, della legge n. 865 del 1971 opera esclusivamente per le assegnazioni in proprietà delle aree PEEP, e non anche per le assegnazioni in diritto di superficie. Infine, la mancata indicazione dei termini di inizio e fine dei lavori e delle espropriazioni non determina l'illegittimità degli atti di assegnazione delle aree PEEP, in quanto tale obbligo è sostituito e assorbito dalle disposizioni che delimitano nel tempo l'efficacia dei piani stessi. Il Comune, nel predisporre il progetto di riassestamento di un comprensorio PEEP, può legittimamente avvalersi della progettazione predisposta dal tecnico della cooperativa assegnataria, senza che ciò comporti un'illegittima rinuncia alla tutela dell'interesse pubblico. Parimenti, la convenzione stipulata per l'assegnazione delle aree PEEP in diritto di superficie, ove ricalchi lo schema previsto dalla legge, non può essere considerata inesistente per carenza di elementi concreti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quarta) ha pronunciato la seguente DECISIONE sul ricorso in appello n. 8833 del 1994, proposto dal Comune di Tagliacozzo, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dall'avv. Gi. ((omissis))., elettivamente domiciliato presso lo studio del medesimo in Ro., Via La. di To. Ag., n. 11. CONTRO Co. La., Fr. La., Ul. Ve., Ma. Ve., Fr. Ve., Ve. Nu., rappresentati e difesi dall'avv. Ar. Ca., elettivamente domiciliati presso lo studio dell'avv. Pi. Pa. Le., in Ro., Via Pa., n. 2. E NEI CONFRONTI DI Cooperativa edilizia Vi. PO 90, in persona del Presidente in carica, non costituita in giudizio. Regione Abruzzo, in persona del suo Presidente in carica, non costituito in giudizio. PER L'ANNULLAMENTO della sentenza del Tribunale amministrativo regionale per l'Abruzzo, L'Aquila 30 maggio 1994, n. 451. Visto il ricorso con i…

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