Cassazione civile Sez. I ordinanza n. 7974 del 20 marzo 2023

ECLI:IT:CASS:2023:7974CIV

Massima

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Il Comune ha il potere di regolamentare l'uso degli impianti pubblicitari installati su suolo comunale, prevedendo il pagamento di un'indennità e l'irrogazione di sanzioni amministrative pecuniarie in caso di installazione abusiva, anche in assenza di un atto concessorio. Tale potere trova fondamento nel Decreto Legislativo n. 446 del 1997, art. 62, che attribuisce al Comune la facoltà di disciplinare la procedura di utilizzo degli impianti pubblicitari e le relative indennità e sanzioni, anche in base alle dimensioni degli stessi. Pertanto, il Comune può legittimamente emettere avvisi di accertamento per il pagamento dell'indennità e l'applicazione della sanzione pecuniaria, nella misura prevista dal proprio regolamento comunale, nei confronti di chi abbia installato impianti pubblicitari senza la necessaria concessione. La mancata presentazione della domanda di riordino degli impianti entro il termine stabilito comporta la decadenza dal diritto alla riduzione del 30% del canone dovuto. L'indennità e la sanzione pecuniaria sono dovute a partire dalla data di accertamento della violazione, senza che rilevi il mancato accoglimento di eventuali ricorsi amministrativi proposti avverso i relativi verbali, essendo onere del Comune dimostrare la notifica di tali atti. La sanzione pecuniaria può essere commisurata fino al doppio dell'importo del canone di concessione, in applicazione del citato art. 62, comma 2, lett. e), del D.Lgs. n. 446/1997, senza che rilevi l'eventuale passaggio in giudicato di precedenti pronunce che avessero escluso l'applicabilità di tale maggiorazione, trattandosi di questione diversa rispetto a quella oggetto del presente giudizio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VALITUTTI Antonio - Presidente

Dott. TRICOMI Laura - Consigliere

Dott. CAIAZZO Rosario - rel. Consigliere

Dott. CONTI ((omissis)) - Consigliere

Dott. CAPRIOLI Maura - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso 30275/2019 proposto da:
(OMISSIS) s.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, elettivamente domiciliata in (OMISSIS), presso lo studio dell'avv. (OMISSIS), che la rappresenta e difende, con procura speciale in calce al ricorso;
- ricorrente -
contro
ROMA CAPITALE, in persona del legale rappresentante;
- intimata -
avverso la sentenza n. 2101/2019, della Corte d'appello di Roma, depositata il 28/3/2019;
udita la relazione della causa svolta nella Camera di consiglio del 24/01/202…

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