Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 80 del 2022

ECLI:IT:TARVEN:2022:80SENT

Massima

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Il vincolo paesaggistico di cui all'art. 142 del D.Lgs. n. 42/2004 ha ad oggetto non solo il bene naturalistico in sé, ma anche la sua valenza paesaggistica, ossia l'idoneità dello stesso a esprimere l'identità di un territorio, il cui carattere deriva dall'azione di fattori naturali, umani e delle loro interrelazioni. Pertanto, ove un determinato bosco abbia assunto una peculiare fisionomia per effetto della voluta e consapevole integrazione in esso dell'opera dell'uomo, anche tale interrelazione rientra nel fuoco delle valutazioni che la Soprintendenza è chiamata a svolgere nell'esercizio del potere autorizzatorio di cui all'art. 146 del D.Lgs. n. 42/2004. Ciò implica che la Soprintendenza, nel valutare la compatibilità paesaggistica di interventi edilizi in aree sottoposte a vincolo, non possa limitarsi a considerare esclusivamente il bene naturalistico in sé, ma debba tenere conto anche della peculiare conformazione che il paesaggio ha assunto per effetto dell'integrazione dell'opera dell'uomo, dovendo motivare adeguatamente in ordine all'incidenza concreta dell'intervento su tale peculiare conformazione. La mera affermazione della necessità di preservare l'equilibrio tra edifici e bosco, senza una puntuale valutazione dell'impatto dell'intervento in relazione alle specifiche caratteristiche del contesto, non è sufficiente a giustificare il diniego dell'autorizzazione paesaggistica.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/01/2022

N. 00080/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00562/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 562 del 2021, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Padova, Gall. G. Berchet n. 8;

contro

Comune di Borca di Cadore, Unione Montana Centro Cadore, non costituiti in giudizio;
Ministero della Cultura, ((omissis)) e Paesaggio per L'Area Metropolitana di Venezia e ((omissis)), in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrett. Stato, domiciliataria ex lege in Venezia, piazza S. Marco, 63 (Palazzo ex Rea; <…

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