Cassazione penale Sez. I sentenza n. 33084 del 28 luglio 2016

ECLI:IT:CASS:2016:33084PEN

Massima

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La condizione di infermità psichica del soggetto recluso, ove per la sua intrinseca gravità sia tale da impedire l'esecuzione della pena, non dà luogo a mero differimento o sospensione della pena medesima, ma ne comporta un mutamento di forma, nel senso che il prescritto ricovero in ospedale psichiatrico giudiziario o, in ipotesi di pena residua inferiore a tre anni, il diverso regime applicabile, anche di detenzione domiciliare in luogo di cura, vanno computati nell'esecuzione in corso. Tuttavia, la norma di cui all'art. 148 c.p. soffre di una carenza di adeguamento al nuovo sistema di esecuzione delle misure di sicurezza, a seguito dell'abolizione graduale degli ospedali psichiatrici giudiziari, sicché il rinvio contenuto in tale disposizione non può dirsi realizzabile mediante l'allocazione del soggetto portatore di grave patologia psichica in strutture non più esistenti, dovendo tale tema essere affrontato, in via interpretativa e in attesa di un auspicabile intervento normativo, mediante l'applicazione delle diverse tipologie di misure di sicurezza oggi previste dalla normativa vigente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SIOTTO Maria Cristina - Presidente

Dott. MAZZEI Antonella P. - Consigliere

Dott. ESPOSITO Aldo - Consigliere

Dott. MAGI Raffaello - rel. Consigliere

Dott. MINCHELLA Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), N. IL (OMISSIS);
avverso l'ordinanza n. 2243/2015 TRIB. SORVEGLIANZA di TORINO, del 09/06/2015;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. RAFFAELLO MAGI;
lette/sentite le conclusioni del PG Dott. Salzano Francesco, che ha chiesto il rigetto del ricorso.
IN FATTO E IN DIRITTO
1. In data 9 giugno 2015 il Tribunale di Sorveglianza di Torino decidendo sulla istanza di (OMISSIS), tesa ad ottenere il differimento pena o la detenzione domiciliare, la rigettava, disponen…

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