Cassazione penale Sez. V sentenza n. 7997 del 1 marzo 2021

ECLI:IT:CASS:2021:7997PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di minaccia si configura quando la condotta dell'agente, valutata secondo un criterio di normalità e in relazione alle concrete circostanze del fatto, è idonea a cagionare effetti intimidatori nel soggetto passivo, a prescindere dall'effettivo verificarsi del turbamento psichico. L'elemento soggettivo richiesto è il dolo generico, consistente nella cosciente volontà di minacciare un male ingiusto, indipendentemente dal fine perseguito. L'indeterminatezza del male minacciato non esclude la configurabilità del reato, purché il male sia ingiusto e possa essere dedotto dalla situazione contingente. Inoltre, la ragione sottostante alla minaccia, pur potendo assumere rilievo amplificatore della sua portata lesiva, non è idonea a sminuirne la valenza intimidatoria. Infine, la mancata rinnovazione dell'istruttoria dibattimentale in appello può essere censurata in sede di legittimità solo ove si dimostri l'esistenza, nell'apparato motivazionale, di lacune o manifeste illogicità concernenti punti di decisiva rilevanza, che sarebbero state presumibilmente evitate con l'assunzione o la riassunzione di determinate prove.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ZAZA Carlo - Presidente

Dott. SCARLINI Enrico V. S. - Consigliere

Dott. PISTORELLI Luca - Consigliere

Dott. SESSA Renata - rel. Consigliere

Dott. TUDINO Alessandrina - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 05/04/2019 del TRIBUNALE di SASSARI;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere SESSA RENATA;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore SENATORE VINCENZO che ha concluso chiedendo dichiararsi inammissibile il ricorso, con requisitoria scritta ai sensi del Decreto Legge n. 137 del 2020, articolo 23, comma 8.
RITENUTO IN FATTO
1. Il Tribunale di Sassari, con l…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.