Cassazione penale Sez. I sentenza n. 902 del 14 aprile 1993
ECLI:IT:CASS:1993:902PEN
Massima
Massima ufficiale
L`inciso "fatta eccezione per la liberazione anticipata", contenuto nell`art. 4 bis, comma primo, dell`ordinamento penitenziario, nel testo da ultimo modificato dall`art. 15 comma primo del D.L. n. 306/92, quale risulta dalla legge di conversione n. 356/92, va inteso non gia` nel senso che sia esclusa la possibilita` di concedere la liberazione anticipata, in caso di soggetti condannati per taluno dei reati indicati in detta norma, anche quando tali soggetti collaborino con la giustizia, sibbene, al contrario, nel senso che alla liberazione anticipata non si applicano le limitazioni previste per gli altri benefici penitenziari. Ne consegue che non opera neppure, con riguardo alla liberazione anticipata, l`obbligo di revoca, previsto dall`art. 15 comma secondo del citato D.L. n. 306/92, dei benefici penitenziari di cui fruissero, alla data di entrata in vigore del decreto stesso, i non collaboranti.
Sentenze simili
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 972 del 16 aprile 1993
ECLI:IT:CASS:1993:972PENCon l'espressione "fatta eccezione per la liberazione" il legislatore ha inteso escludere la liberazione anticipata dalle limitazioni e dai divieti fissati dall'art. 15 del D.L. 8 giugno 1992, n. 306…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 1403 del 4 maggio 1993
ECLI:IT:CASS:1993:1403PENIn tema di limitazioni alla concessione di misure alternative alla detenzione ed altri benefici, previste dall`art. 4 bis ord. penit., come modificato dall` art. 15 legge 7 agosto 1992 n. 356, l`inci…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 2177 del 19 luglio 1993
ECLI:IT:CASS:1993:2177PENCon l'espressione "fatta eccezione per la liberazione anticipata", inserita dall'art. 15 della legge 7 agosto 1992, n. 356, in sede di conversione del decreto legge 8 giugno 1992, n. 306 nel testo mo…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 5201 del 1 febbraio 1993
ECLI:IT:CASS:1993:5201PENL`art. 4 bis dell`ordinamento penitenziario, quale risulta a seguito delle modifiche introdotte dal D.L. 8 giugno 1992 n. 306 e dalla legge di conversione 7 agosto 1992 n. 356, va interpretato, nella…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 803 del 10 marzo 1992
ECLI:IT:CASS:1992:803PENNei confronti di condannati per taluno dei delitti indicati nella prima parte del comma primo dell'art. 4 bis della legge 26 luglio 1975, n. 354 (ordinamento penitenziario), introdotto dal d.l. 13 ma…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 11018 del 13 marzo 2015
ECLI:IT:CASS:2015:11018PENLa liberazione anticipata, quale beneficio penitenziario incidente sull'esecuzione della pena detentiva, ha natura processuale e non sostanziale, sicché la disciplina applicabile è quella vigente al …
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 13994 del 2 aprile 2015
ECLI:IT:CASS:2015:13994PENLa liberazione anticipata speciale prevista dalla legge non si applica ai condannati per i reati di cui all'art. 4-bis dell'ordinamento penitenziario, in quanto tale esclusione è ragionevole e non co…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 1663 del 14 gennaio 2015
ECLI:IT:CASS:2015:1663PENLe disposizioni in materia di liberazione anticipata non hanno natura sostanziale, ma attengono all'esecuzione della pena e non alla sua determinazione, incidendo sulla sanzione e non sul fatto cui e…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 19797 del 13 maggio 2015
ECLI:IT:CASS:2015:19797PENIn tema di liberazione anticipata, il beneficio penitenziario non incide sul reato e sulla pena con riguardo al momento di commissione del fatto e di irrogazione della relativa sanzione. Pertanto, no…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 33362 del 28 luglio 2015
ECLI:IT:CASS:2015:33362PENIl beneficio della liberazione anticipata speciale, introdotto dal Decreto Legge n. 146 del 2013 e successivamente modificato dalla Legge di conversione n. 10 del 2014, non ha natura sostanziale ma a…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.
Un nuovo modo di esercitare la professione
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.