Cassazione penale Sez. I sentenza n. 375 del 30 marzo 1989
ECLI:IT:CASS:1989:375PEN
Massima
Massima ufficiale
A legittimare il provvedimento di privazione della libertà personale nella fase istruttoria occorre che sussistano sufficienti indizi di colpevolezza, a nulla rilevando che l'ordinanza reiettiva dell'appello avverso di esso sia stata pronunciata dopo l'entrata in vigore della legge 5 agosto 1988 n. 330 che richiede la sussistenza di "gravi" indizi, in quanto la nuova disciplina introdotta con tale legge mantiene l'efficacia dei provvedimenti emessi anteriormente alla sua entrata in vigore. (Fattispecie in tema di diniego di scarcerazione per mancanza di indizi sufficienti pronunciato prima della legge n. 330 del 1988 e confermato con provvedimento successivo all'entrata in vigore di detta legge).
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