Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 233 del 2017

ECLI:IT:TARTOS:2017:233SENT

Massima

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Il diniego illegittimo di un'autorizzazione paesaggistica, in contrasto con pareri favorevoli di organi competenti, comporta la responsabilità dell'amministrazione per i danni patrimoniali conseguenti, quali i mancati utili derivanti dalla mancata installazione e sfruttamento economico delle strutture autorizzate, nonché gli indennizzi dovuti a terzi per le prenotazioni non soddisfatte. L'amministrazione non può invocare l'errore scusabile per escludere la propria colpa, quando la condotta si sia posta in violazione dei canoni di diligenza, prudenza e perizia nell'esercizio del potere autorizzativo. Il risarcimento del danno deve essere determinato in via equitativa, tenendo conto dei ricavi e dei costi documentati, senza poter accogliere voci di danno meramente ipotetiche o non adeguatamente provate.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/02/2017

N. 00233/2017 REG.PROV.COLL.

N. 01620/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1620 del 2015, proposto da:
Bosco Verde Camping s.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato Gaetano Viciconte, con domicilio eletto presso il suo studio in Firenze, viale G. Mazzini, n. 60;

contro

Comune di Viareggio, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato Maria Lidia Iascone, con domicilio eletto presso la Segreteria del T.A.R. in Firenze, via Ricasoli, n. 40;

per l'annullamento

- del decreto n. 21890 adottato dal Dirigente del Comune di Viareggio, Area Demanio e Verde Pubblico - Area Sviluppo Sostenibil…

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