Cassazione penale Sez. I sentenza n. 37043 del 31 luglio 2018

ECLI:IT:CASS:2018:37043PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il diritto di proporre personalmente ricorso per cassazione, precedentemente riconosciuto all'imputato, è stato escluso dalla modifica legislativa introdotta dalla Legge n. 103 del 2017, la quale ha previsto che il ricorso per cassazione debba essere sottoscritto, a pena di inammissibilità, da difensori iscritti nell'albo speciale dei patrocinatori davanti alla Corte di Suprema Corte. Tale modifica normativa ha carattere generale e si applica a tutti i procedimenti penali, ivi compresi quelli relativi all'esecuzione della pena e ai benefici penitenziari, senza eccezioni. Pertanto, il ricorso per cassazione proposto personalmente dal detenuto, in assenza della sottoscrizione di un difensore abilitato, deve essere dichiarato inammissibile, con la conseguente condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una somma in favore della Cassa delle ammende, ai sensi dell'articolo 616 c.p.p. La nuova disciplina, pur comportando difficoltà per il detenuto nel provvedere tempestivamente all'impugnazione, non consente di riconoscere una regolamentazione diversa da quella prevista in via generalizzata dal nuovo testo dell'articolo 613 c.p.p., in quanto la modifica legislativa non contiene previsioni differenziate per i procedimenti penali diversi da quello ordinario di cognizione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MAZZEI Antonella - Presidente

Dott. VANNUCCI Marco - Consigliere

Dott. FIORDALISI Domenico - Consigliere

Dott. ROCCHI Giacomo - Consigliere

Dott. BONI Moni - Rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 15/12/2017 del TRIB. SORVEGLIANZA di CALTANISSETTA;
sentita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa ((omissis)).
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1. Con ordinanza in data 15 dicembre 2017 il Tribunale di sorveglianza di Caltanissetta accoglieva solo parzialmente il reclamo proposto dal detenuto (OMISSIS) avverso l'ordinanza del Magistrato di sorveglianza di Caltanissetta del 22 dicembre 2016 e, per l'effetto, gli acco…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.