Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4284 del 2018

ECLI:IT:TARNA:2018:4284SENT

Massima

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Il proprietario o titolare di altro diritto reale o personale su un'area non può essere ritenuto responsabile dell'abbandono o deposito incontrollato di rifiuti su tale area, ai fini dell'adozione di un'ordinanza di rimozione e smaltimento ai sensi dell'art. 192 del D.Lgs. n. 152/2006, in assenza dell'accertamento in contraddittorio della sua responsabilità a titolo di dolo o colpa. L'obbligo di diligenza del proprietario va valutato secondo criteri di ragionevole esigibilità, con la conseguenza che è esclusa la sua responsabilità per colpa quando sarebbe stato possibile evitare il fatto solo sopportando un sacrificio obiettivamente sproporzionato. Inoltre, qualora il Comune abbia aderito a specifici accordi e protocolli finalizzati al contrasto dell'abbandono incontrollato di rifiuti, come il Patto per la Terra dei Fuochi, ciò esclude l'imputabilità della situazione di degrado alla Regione proprietaria dell'area a titolo di colpa, essendo l'obbligo di rimozione e smaltimento dei rifiuti gravante in via prioritaria sull'ente comunale in forza degli impegni assunti. In tali ipotesi, l'adozione di un'ordinanza di rimozione e smaltimento dei rifiuti nei confronti della Regione proprietaria, senza il previo accertamento in contraddittorio della sua responsabilità, risulta illegittima per violazione dell'art. 192, comma 3, del D.Lgs. n. 152/2006 e dei principi di partecipazione procedimentale.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/06/2018

N. 04284/2018 REG.PROV.COLL.

N. 02699/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2699 del 2017, proposto da
Regione Campania, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Giuseppe Calabrese, con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via S. Lucia 81;

contro

Comune di Giugliano in Campania, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Riccardo Marone, con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via Cesario Console, 3;

nei confronti

Citta Metropolitana di Napoli, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati Massimo Mau…

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