Cassazione penale Sez. V sentenza n. 10645 del 11 marzo 2019

ECLI:IT:CASS:2019:10645PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di bancarotta fraudolenta per distrazione si configura quando l'amministratore di una società in dissesto patrimoniale preleva somme di denaro in assenza di una delibera assembleare che ne stabilisca la misura e la congruità, destinandole ad impieghi estranei all'attività sociale. A tal fine, non è necessario l'accertamento di un nesso causale tra i fatti di distrazione e il successivo fallimento, essendo sufficiente che l'agente abbia cagionato il depauperamento del patrimonio sociale. Il dolo richiesto per la configurazione del reato è di tipo generico, non essendo necessario l'accertamento di uno specifico intento di recare pregiudizio ai creditori. Tuttavia, la Corte Costituzionale ha dichiarato l'illegittimità costituzionale della disposizione che prevedeva l'automatica applicazione di pene accessorie per una durata fissa di dieci anni, stabilendo che la durata di tali pene debba essere determinata dal giudice entro il limite massimo di dieci anni, sulla base dei consueti criteri di commisurazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PALLA Stefano - Presidente

Dott. ZAZA Carlo - Consigliere

Dott. SCARLINI Enrico V. S. - Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - Consigliere

Dott. MOROSINI Elisabetta - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 08/02/2018 della CORTE di APPELLO di FIRENZE;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa MOROSINI ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. DI LEO Giovanni, che ha concluso chiedendo l'annullamento con rinvio limitatamente alle pene accessorie e inammissibilita' nel resto.
RITENUTO IN FATTO
1. Con la sentenza imp…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.