Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 627 del 2019

ECLI:IT:TARVEN:2019:627SENT

Massima

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Il Comune è tenuto a negare il permesso di sanatoria edilizia qualora l'intervento realizzato risulti in contrasto con la normativa urbanistico-edilizia vigente al momento della sua esecuzione, anche in assenza del consenso del proprietario confinante per la deroga alle distanze minime previste dallo strumento urbanistico. Ciò in quanto il Comune non ha il potere di dirimere controversie di natura civilistica tra privati in sede di rilascio dei titoli edilizi, dovendo limitarsi a verificare la conformità dell'intervento alla disciplina urbanistico-edilizia applicabile. L'eventuale accertamento giudiziale successivo dell'avvenuta usucapione del diritto a mantenere la costruzione a distanza inferiore dal confine non può incidere sulla legittimità del provvedimento di diniego, in quanto la verifica di legittimità dell'azione amministrativa deve essere effettuata sulla base degli elementi di fatto e di diritto esistenti al momento dell'esercizio del potere. Parimenti, la sanzione demolitoria è legittima qualora l'intervento edilizio risulti realizzato in variazione essenziale rispetto al titolo abilitativo, a prescindere dall'accertamento dell'esatta entità della traslazione dell'edificio, essendo sufficiente la prova dell'avvenuto ampliamento in difformità dal titolo originario.

Sentenza completa

Pubblicato il 20/05/2019

N. 00627/2019 REG.PROV.COLL.

N. 02053/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2053 del 2009, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e con domicilio eletto presso lo studio del secondo in Strà (VE), Via Barbariga n. 82;

contro

Comune di Lozzo Atestino in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis))', con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e con domicilio eletto presso lo studio dello stesso in Padova, via Barbarigo n. 88;

nei confronti

((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omis…

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