Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1913 del 2013

ECLI:IT:TARNA:2013:1913SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il termine perentorio di 60 giorni previsto dall'art. 159, comma 3, del d.lgs. n. 42/2004 per l'esercizio del potere di annullamento da parte della Soprintendenza dell'autorizzazione paesaggistica rilasciata dall'ente locale decorre dalla data di ricezione della completa documentazione essenziale posta a base del provvedimento autorizzativo e non può essere interrotto, ma al più sospeso per un periodo non superiore a 30 giorni, dalla richiesta di integrazione documentale, ove tempestivamente formulata. Pertanto, l'annullamento dell'autorizzazione paesaggistica adottato oltre il predetto termine perentorio è illegittimo per violazione di legge, a prescindere dalla valutazione di merito sulla compatibilità paesaggistica dell'intervento autorizzato. La Soprintendenza, nell'esercizio del potere di controllo ex art. 159 del d.lgs. n. 42/2004, è tenuta a limitarsi a un mero scrutinio di legittimità sull'operato dell'ente locale delegato, senza poter riesaminare nel merito le valutazioni tecnico-discrezionali da quest'ultimo effettuate. Pertanto, l'acquisizione di documentazione ulteriore rispetto a quella considerata dal Comune nell'adottare l'autorizzazione paesaggistica non è idonea a interrompere il decorso del termine perentorio di 60 giorni, ma al più a sospenderlo per un periodo non superiore a 30 giorni.

Sentenza completa

N. 00596/2011
REG.RIC.

N. 01913/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00596/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 596 del 2011, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Rivetti Immobiliare Srl, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Napoli, via Melisurgo,4;

contro

Comune di Bucciano in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Napoli, via Melisurgo, 4; Ministero per i beni e le attività culturali, rappresentato e difeso dall'Avvoc. Distrett. Stato Napoli, domiciliata per legge in Napoli, via Diaz, 11;

per l'annullamento

DECRETO DEL SOPRINTENDENTE PER I BENI ARCH…

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