Cassazione penale Sez. V sentenza n. 17772 del 4 maggio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:17772PEN

Massima

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Il possesso di un documento di identità recante la fotografia del possessore con false generalità integra il reato di cui all'art. 497-bis, comma 2, c.p. e non quello meno grave di cui al comma 1 della stessa norma, in quanto la presenza della fotografia del possessore sul documento falso costituisce una considerevole efficacia indiziaria del suo concorso nella contraffazione, pur potendosi ipotizzare in astratto che il soggetto in possesso del documento falso riportante la propria fotografia non abbia partecipato materialmente alla contraffazione. Pertanto, il reato di cui all'art. 497-bis, comma 2, c.p. sussiste anche nel caso in cui il documento falso riporti la fotografia del possessore, essendo evidente in tal caso la sua partecipazione alla contraffazione del documento, a prescindere dal suo contributo materiale alla falsificazione. Tale principio si fonda sulla consolidata giurisprudenza di legittimità, secondo cui la presenza della fotografia del possessore sul documento falso costituisce un elemento indiziario di notevole rilievo ai fini della configurabilità del reato di cui all'art. 497-bis, comma 2, c.p., in quanto dimostra il suo diretto coinvolgimento nella contraffazione, anche in assenza di una prova certa del suo apporto materiale alla falsificazione. Pertanto, il giudice di merito, nel valutare la sussistenza del reato, deve attribuire adeguato rilievo a tale elemento indiziario, senza limitarsi a ipotizzare astrattamente la possibilità di una condotta del possessore estranea alla contraffazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE GREGORIO Eduardo - Presidente

Dott. MICCOLI Grazia - Consigliere

Dott. PISTORELLI Luca - Consigliere

Dott. BELMONTE Maria T. - rel. Consigliere

Dott. CALASELICE Barbara - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nata a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
Avverso la sentenza del 29/10/2020 della CORTE di APPELLO di ROMA;
udita la relazione svolta dal consigliere Dott. MARIA TERESA BELMONTE;
letta la requisitoria del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale della Corte di cassazione, Dott. LOY M. Francesca, che ha concluso per l'inammissibilita' dei ricorsi.
- Udienza tenutasi ai sensi del Decreto Legge 28 ottobre 2020, n. 137, articolo 23, comma…

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