Cassazione penale Sez. I sentenza n. 45539 del 5 dicembre 2007

ECLI:IT:CASS:2007:45539PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Nelle ipotesi di parziale continuità normativa, in cui la sospensione del servizio di leva non ha determinato la totale abolizione del servizio militare obbligatorio, per i reati di mancanza alla chiamata alle armi commessi prima dell'entrata in vigore della nuova disciplina, si applica l'art. 2, comma 4, c.p., il quale prevede che la legge più favorevole al reo si applica anche se la sentenza è divenuta irrevocabile, senza che rilevi la fase processuale in cui ci si trovi. Ciò in quanto, in tali casi, non si versa in una situazione di successione di leggi nel tempo, bensì di parziale continuità normativa, per cui la nuova disciplina deve considerarsi integrativa e non abrogativa della precedente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Magistrati:

Dott. MOCALI Piero - Presidente

Dott. SANTACROCE Giorgio - Consigliere

Dott. GIORDANO Umberto - Consigliere

Dott. GIRONI Emilio - Consigliere

Dott. CAVALLO Aldo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PUBBLICO MINISTERO PRESSO TRIBUNALE MILITARE DI TORINO;

nei confronti di:

1) MA. Al. N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 25/10/2006 TRIBUNALE MILITARE di TORINO;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GIORDANO UMBERTO; lette le conclusioni del P.G. Dott. GENTILE Mario, che ha chiesto il rigetto del ricorso.

OSSERVA

con ordinanza in data 25/10/06 il Tribunale militare di Torino, deli…

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