In tema di patteggiamento, quando il giudice, ritenendo ingiustificato il dissenso del pubblico ministero, applichi, ai sensi dell`art. 448, comma primo cod. proc. pen., all`imputato la pena da quest`ultimo richiesta, e` sempre esperibile, da parte del pubblico ministero, ai sensi del comma secondo del citato articolo, l`impugnazione mediante appello, anche quando la pena applicata sia stata solo quella dell`ammenda, non essendo in tal caso operante il disposto di cui all`art. 593, comma terzo, cod. proc. pen., secondo cui sono inappellabili (e quindi soltanto ricorribili per cassazione) le sentenze di condanna alla sola pena dell`ammenda.