Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 4175 del 28 gennaio 2009

ECLI:IT:CASS:2009:4175PEN

Massima

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Il giudice di merito, nel valutare la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza ai fini dell'applicazione di una misura cautelare, deve apprezzare in modo complessivo e non frammentario gli elementi indiziari, verificando se essi siano univocamente e direttamente collegati all'ipotesi criminosa contestata, ovvero se possano essere altresì riconducibili ad altre plausibili ipotesi alternative. Ove il giudice ritenga che gli indizi, pur concretamente sussistenti, non integrino il requisito della gravità richiesto per l'adozione della misura cautelare, in quanto non univocamente espressivi del fatto di reato, tale valutazione non è censurabile in sede di legittimità, in quanto ancorata a un apprezzamento non illogico degli elementi probatori. Il giudice di merito, pertanto, nel valutare la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza, deve compiere un'analisi complessiva e non frammentaria degli elementi indiziari, verificando se essi siano direttamente e univocamente collegati all'ipotesi criminosa contestata, ovvero se possano essere ricondotti anche ad altre plausibili ipotesi alternative; ove ritenga che gli indizi, pur sussistenti, non integrino il requisito della gravità richiesto per l'adozione della misura cautelare, in quanto non univocamente espressivi del fatto di reato, tale valutazione non è censurabile in sede di legittimità, in quanto ancorata a un apprezzamento non illogico degli elementi probatori.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MOCALI Piero - Presidente

Dott. ROMIS Vincenzo - Consigliere

Dott. BIANCHI Luisa - Consigliere

Dott. MAISANO Giulio - Consigliere

Dott. AMENDOLA Adelaide - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PUBBLICO MINISTERO PRESSO TRIBUNALE di;

nei confronti di:

1) RU. FA. N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 29/07/2008 TRIB. LIBERTA' di PALERMO;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. BIANCHI LUISA;

sentite le conclusioni del P.G. Cons. Dr. DE SANDRO ((omissis)), per il rigetto del ricorso.

MOTIVI DELLA DECISIONE

Il Tribunale di Palermo, con l'ordinanza qui impugnata, in parziale accoglimento de…

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