Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2622 del 2017

ECLI:IT:TARNA:2017:2622SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive, emanato ai sensi dell'art. 31 del d.P.R. n. 380/2001, è un provvedimento dovuto e vincolato, che non necessita di specifica motivazione sull'interesse pubblico, né di una valutazione in ordine alla conformità o meno delle opere abusive agli strumenti urbanistici, in quanto il carattere abusivo di un'opera edilizia costituisce, di per sé, presupposto per l'applicazione della prescritta sanzione demolitoria, indipendentemente dalla verifica della loro eventuale conformità allo strumento urbanistico e della loro ipotetica sanabilità. Inoltre, il lungo decorso del tempo tra la realizzazione dell'opera abusiva e l'emissione del provvedimento repressivo non comporta la necessità di una particolare motivazione, poiché l'ordinamento tutela l'affidamento solo qualora esso sia incolpevole, mentre la realizzazione di un'opera abusiva si concretizza in una volontaria attività del costruttore "contra legem", non configurandosi alcun affidamento giuridicamente tutelabile alla conservazione di una situazione di illecito permanente. Pertanto, l'ordine di demolizione di opere edilizie abusive è legittimo anche quando sia adottato a notevole distanza di tempo dalla realizzazione dell'abuso, senza che sia necessaria una specifica motivazione in tal senso.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/05/2017

N. 02622/2017 REG.PROV.COLL.

N. 07023/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7023 del 2008, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Napoli, via A. D'Isernia n. 16, presso lo studio dell’avv. Spagna;

contro

Comune di Somma Vesuviana, in persona del sindaco pro tempore, non costituitosi in giudizio;

per l'annullamento:

a) quanto al ricorso introduttivo, notificato il 5 ottobre 2008 e depositato il successivo 19:

dell'ordinanza n. 101 del 6 ottobre 2008, notificata il successivo 7, contenente l’ingiunzione a demolire opere ritenute abusive;

b) quanto…

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