Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 834 del 13 gennaio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:834PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il giudice di merito gode di ampia discrezionalità nella valutazione delle prove e nella ricostruzione dei fatti, purché la motivazione sia congrua, esauriente e logicamente coerente. Il sindacato di legittimità della Corte di Cassazione è limitato alla verifica dell'esistenza di vizi logici evidenti o di travisamenti della prova, non potendosi sovrapporre la propria valutazione a quella compiuta dai giudici di merito. Pertanto, le censure meramente critiche della ricostruzione fattuale operata dai giudici di merito, in assenza di palesi illogicità o travisamenti, sono inammissibili in sede di legittimità. Analogamente, il diniego delle attenuanti generiche rientra nella discrezionalità del giudice di merito, la cui motivazione è insindacabile in Cassazione, salvo che non risulti manifestamente illogica o arbitraria. Infine, la violazione del principio di correlazione tra accusa e sentenza, in tema di reati colposi, deve essere allegata dal ricorrente dimostrando il concreto pregiudizio per l'esercizio del diritto di difesa, non essendo sufficiente la mera difformità formale tra imputazione e fatto ritenuto in sentenza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CIAMPI ((omissis)) - Presidente

Dott. PEZZELLA Vincenzo - Consigliere

Dott. RANALDI Alessandro - rel. Consigliere

Dott. BRUNO Mariarosaria - Consigliere

Dott. CENCI Daniele - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 04/06/2020 della CORTE APPELLO di FIRENZE;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
lette le conclusioni del PG.
RITENUTO IN FATTO
1. Con sentenza del 4.6.2020, la Corte di appello di Firenze ha confermato la sentenza di primo grado che ha dichiarato la responsabilita' di (OMISSIS) in ordine al reato di cui all'articolo 589 c.p., per avere cagionato, per violazione delle norme sulla disciplina della circola…

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