Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 23716 del 11 giugno 2008

ECLI:IT:CASS:2008:23716PEN

Massima

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Il provvedimento cautelare di custodia cautelare in carcere o agli arresti domiciliari può essere revocato o modificato dal giudice competente in qualsiasi stato e grado del procedimento, qualora vengano meno le esigenze cautelari che ne avevano giustificato l'adozione, in applicazione del principio di adeguatezza e proporzionalità della misura cautelare rispetto alle esigenze cautelari da soddisfare. Il venir meno dell'interesse del ricorrente a coltivare il ricorso per cassazione avverso il provvedimento cautelare, a seguito della revoca della misura, determina l'inammissibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, salvo che il ricorrente non abbia indicato espressamente le ragioni per le quali intende comunque proseguire il giudizio di legittimità. In tal caso, il giudice di legittimità è tenuto a valutare la sussistenza di un interesse concreto ed attuale del ricorrente alla decisione del ricorso, anche in assenza di una specifica motivazione da parte dello stesso. La declaratoria di inammissibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse non comporta, tuttavia, la condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una somma in favore della Corte di Cassazione, in considerazione dell'elemento di novità rappresentato dalla revoca della misura cautelare rispetto al momento del ricorso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE ROBERTO Giovanni - Presidente

Dott. SERPICO Francesco - Consigliere

Dott. LANZA Luigi - Consigliere

Dott. COLLA Giorgio - Consigliere

Dott. DOGLIOTTI Massimo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) DI. FL. MA. , N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 05/10/2007 TRIB. LIBERTA' di L'AQUILA;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dr. DOGLIOTTI Massimo;

sentite le conclusioni del P.G. Dr. Cedrangolo Oscar, che ha concluso chiedendo l'inammissibilita' del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse.

FATTO E DIRITTO

Con il ricorso per Cassazione, in data 29/11/2007 Di. Fl. Ma. impugnava…

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