Il servizio di noleggio con conducente (NCC) è un servizio pubblico locale finalizzato a soddisfare le esigenze di mobilità della comunità locale e di coloro che si trovano sul territorio comunale, pur potendo essere effettuato senza limiti territoriali. I Comuni possono regolamentare l'accesso nel loro territorio o nelle aree a traffico limitato da parte dei titolari di autorizzazioni rilasciate da altri Comuni, mediante la preventiva comunicazione contenente l'autocertificazione dell'osservanza e della titolarità dei requisiti di operatività previsti dalla legge, nonché i dati relativi al singolo servizio. Tuttavia, tale comunicazione non può essere imposta in modo sproporzionato e irragionevole, richiedendo dati non strettamente necessari ai fini del controllo sull'esercizio legittimo dell'attività di NCC. In particolare, non possono essere richiesti i dati relativi all'ubicazione del vettore e della rimessa, all'iscrizione alla Camera di Commercio, ai collaboratori e dipendenti, nonché i dati del committente, in quanto tali informazioni attengono a controlli di competenza di altri soggetti o non sono funzionali alle finalità di contrasto dell'abusivismo perseguite dalla norma. Inoltre, la comunicazione deve poter essere effettuata anche in modalità telematica, nel rispetto della normativa sull'amministrazione digitale, senza imporre onerosi adempimenti burocratici. Infine, le modalità semplificate di comunicazione previste per i titolari di appalti di servizi pubblici devono essere estese anche ai contratti stipulati con operatori privati, in quanto il servizio di NCC ha la medesima rilevanza pubblica, indipendentemente dalla natura del committente.