Il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, ha dichiarato improcedibile l'appello proposto dalla società Il Librario s.a.s. di Catalano Elia avverso la sentenza del T.A.R. Lazio - Roma, in quanto la manifestazione libraria denominata "Arcipelago delle parole", oggetto del contenzioso, risulta definitivamente cessata da tempo, essendo stata sostituita da una nuova disciplina per l'assegnazione di posteggi destinati alla vendita di libri su aree pubbliche, regolata in maniera diversa dalla precedente. Pertanto, l'appellante non conserva più alcun interesse giuridicamente rilevante all'annullamento dei provvedimenti impugnati in primo grado, in quanto riferiti ad una manifestazione ormai conclusa, né può invocare un interesse di carattere generale a far accertare l'illegittimità dell'operato dell'amministrazione, al fine di prevenire l'adozione di provvedimenti futuri di identico contenuto, attesa la diversa disciplina introdotta per la nuova procedura di assegnazione dei posteggi. La declaratoria di improcedibilità dell'appello per sopravvenuta carenza di interesse è stata ritenuta giustificata dalla novità e complessità delle questioni affrontate, con conseguente integrale compensazione delle spese di giudizio.