Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 14539 del 15 aprile 2010

ECLI:IT:CASS:2010:14539PEN

Massima

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L'articolo 114 del codice penale, che prevede l'attenuante della minima partecipazione al reato, non è applicabile nei casi in cui il numero dei concorrenti costituisce una circostanza aggravante speciale del reato, come nel caso del furto aggravato dalla partecipazione di più persone di cui all'articolo 625, comma 1, n. 5 c.p. Ciò in quanto l'esclusione dell'attenuante di cui all'articolo 114 c.p. opera non solo quando il numero dei concorrenti integra l'aggravante generale di cui all'articolo 112 c.p., ma anche quando tale elemento è previsto come aggravante specifica del reato contestato. Pertanto, il contributo causale fornito dal concorrente nella fase esecutiva del reato pluripersonale, pur se di minima importanza, non consente l'applicazione dell'attenuante di cui all'articolo 114 c.p. qualora il numero dei partecipi costituisca una circostanza aggravante speciale del reato, come nel caso del furto aggravato dalla partecipazione di più persone.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CAMPANATO Graziana - Presidente

Dott. MARZANO Francesco - Consigliere

Dott. IACOPINO ((omissis)) - Consigliere

Dott. GALBIATI Ruggero - rel. Consigliere

Dott. BIANCHI Luisa - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) SA. FI. N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 12753/2008 CORTE APPELLO di TORINO, del 22/10/2008;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 25/03/2010 la relazione fatta dal Consigliere Dott. RUGGERO GALBIATI;

udito il P.G. in persona del Dott. GIALANELLA Antonio che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

FATTO E DIRITTO

1. Sa.Fi. veniva tratto a…

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