Consiglio di Stato sentenza n. 4370 del 2018

ECLI:IT:CDS:2018:4370SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo di annullamento in autotutela di una concessione di contributo pubblico può essere legittimamente adottato dalla Pubblica Amministrazione qualora sopravvengano nuovi elementi di fatto o di diritto che ne giustifichino la revoca, nel rispetto del principio di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa. L'annullamento d'ufficio in autotutela di un provvedimento favorevole al privato, tuttavia, deve essere adeguatamente motivato e ponderato, tenendo conto degli interessi in gioco, al fine di realizzare un giusto bilanciamento tra l'interesse pubblico al riesame e la tutela dell'affidamento del beneficiario. Pertanto, l'Amministrazione, prima di procedere all'annullamento, è tenuta a valutare attentamente la sussistenza dei presupposti di legge, la proporzionalità dell'azione e l'eventuale risarcimento del danno ingiusto cagionato al privato. Inoltre, il provvedimento di annullamento in autotutela può essere oggetto di impugnazione giurisdizionale da parte del destinatario, il quale ha diritto di veder tutelato il proprio legittimo affidamento nella conservazione del beneficio ottenuto. In ogni caso, la cessazione della materia del contendere, intervenuta a seguito della rinuncia delle parti e dell'archiviazione del procedimento di recupero del contributo, determina l'annullamento senza rinvio della sentenza impugnata, con compensazione integrale delle spese del doppio grado di giudizio.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/07/2018

N. 04370/2018REG.PROV.COLL.

N. 02556/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2556 del 2016, proposto dal signor ((omissis)) e dalla società Gasthof zum See des ((omissis)) & Co. KG, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentati e difesi dagli avvocati Gerhart Gostner, ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Roma, via ((omissis)), n. 5;

contro

la Provincia autonoma di Bolzano, in persona del Presidente in carica, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), Renate von Guggenberg e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Roma, via Bassano del G…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.