Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 129 del 2022

ECLI:IT:TARLE:2022:129SENT

Massima

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Il vincolo di destinazione urbanistica imposto dal piano regolatore generale su un'area privata, che consente la realizzazione delle relative previsioni anche ad iniziativa del privato proprietario, senza necessità di procedere all'espropriazione, configura un vincolo di natura conformativa e non espropriativa. Pertanto, in assenza di un vincolo espropriativo decaduto per il decorso del termine quinquennale senza l'avvio della procedura ablativa, non sorge in capo all'amministrazione comunale l'obbligo di procedere alla riqualificazione urbanistica dell'area, essendo le relative prescrizioni di piano ancora vigenti e conformative del diritto di proprietà. La valutazione della prevalente destinazione residenziale del contesto urbanistico di riferimento e la previsione di delocalizzazione delle strutture esistenti rientrano nell'ampia discrezionalità riconosciuta all'amministrazione comunale nell'esercizio del potere pianificatorio, non essendo condizionate dalla pregressa indicazione di destinazioni d'uso edificatorie diverse e più favorevoli. Pertanto, il diniego dell'amministrazione comunale di procedere alla riclassificazione urbanistica richiesta dal privato proprietario è legittimo, in assenza di un vincolo espropriativo decaduto e in presenza di una destinazione urbanistica ancora vigente e conformativa del diritto di proprietà.

Sentenza completa

Pubblicato il 25/01/2022

N. 00129/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00548/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 548 del 2020, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Fatano 1880 S.p.A., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'((omissis)), con domicilio digitale come da P.E.C. da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Lecce, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'((omissis)), con domicilio digitale come da P.E.C. da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Lecce, via Rubichi, n. 16;

- con il ricorso introduttivo:

- l'accertamento e la declaratoria:

a) d…

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