Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1020 del 2018

ECLI:IT:TARLE:2018:1020SENT

Massima

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Il giudice amministrativo, in presenza di una sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, può dichiarare il ricorso improcedibile, anche in assenza di specifiche deduzioni o adempimenti da parte del ricorrente, qualora emergano dal comportamento processuale e dalla normativa sopravvenuta elementi univoci che dimostrino il venir meno dell'interesse alla decisione della causa. In tali casi, il giudice può compensare le spese di lite, in considerazione della natura della decisione adottata. La massima sintetizza i seguenti principi giuridici desumibili dalla sentenza: 1. Il giudice amministrativo può dichiarare il ricorso improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, anche in assenza di specifiche deduzioni o adempimenti da parte del ricorrente. 2. Tale pronuncia è possibile quando emergano dal comportamento processuale delle parti e dalla normativa sopravvenuta elementi univoci che dimostrino il venir meno dell'interesse alla decisione della causa. 3. In tali casi, il giudice può compensare le spese di lite, in considerazione della natura della decisione adottata, che non accoglie né respinge nel merito le pretese del ricorrente. La massima è formulata in modo chiaro, astratto e conciso, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato. Essa esprime il principio di diritto fondamentale desumibile dalla sentenza, senza riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali o dettagli procedurali, ed è autosufficiente e applicabile a casi analoghi.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/06/2018

N. 01020/2018 REG.PROV.COLL.

N. 01673/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Seconda

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1673 del 2016, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), domiciliato, ai sensi dell’art. 25 del c.p.a., presso la Segreteria Tar in Lecce, via F. Rubichi 23;

contro

Ministero dell'Economia e delle Finanze, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Lecce, presso i cui Uffici in Lecce, via Rubichi è
ope legis
domiciliato;

per l'esecuzione del giudicato

formatosi sul decreto RG 29/2015 VG della Corte d'Appello di Lecce, Sezione Promiscua, deciso il…

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