Cassazione penale Sez. II sentenza n. 13373 del 1 aprile 2011

ECLI:IT:CASS:2011:13373PEN

Massima

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Il concorso morale nel reato di omicidio sussiste anche quando il contributo del concorrente non abbia direttamente rafforzato il proposito criminoso dell'autore materiale, purché il concorrente abbia comunque agito consapevolmente nell'ambito di un'azione delittuosa comune, senza che sia necessario che egli fosse a conoscenza di tutti i dettagli del piano criminoso. Inoltre, l'aggravante della finalità di agevolare l'attività di un'associazione di tipo mafioso si applica quando l'azione delittuosa si sia svolta nel contesto di tale associazione, a prescindere dalla prova della specifica appartenenza degli imputati al sodalizio criminoso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CARMENINI ((omissis)) - Presidente

Dott. FIANDANESE Franco - Consigliere

Dott. BRONZINI Giuseppe - Consigliere

Dott. MACCHIA Alberto - Consigliere

Dott. CERVADORO Mirella - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Avv.to ((omissis)) nell'interesse di Gu. Al. nato a (OMESSO);

avverso l'ordinanza del Tribunale del riesame di Catania del 9.6.2010;

Sentita la relazione della causa fatta dal Consigliere Dr. ((omissis));

Udita la requisitoria del Sostituto Procuratore Generale, Dr. ((omissis)), il quale ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso;

Udito il difensore del ricorrente avv.to ((omissis)) che ha chiesto l'…

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