Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 13995 del 2020

ECLI:IT:TARLAZ:2020:13995SENT

Massima

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L'amministrazione comunale, nell'esercizio del potere di acquisizione gratuita al patrimonio comunale di immobili abusivamente realizzati, è tenuta a motivare adeguatamente i criteri utilizzati per l'individuazione dell'area da acquisire, nel rispetto dei limiti previsti dalla legge, in particolare del limite massimo di dieci volte la superficie utile abusivamente costruita. L'omessa indicazione di tali criteri e il superamento del predetto limite massimo comportano l'illegittimità del provvedimento di acquisizione, che deve essere annullato. Inoltre, l'avvenuta acquisizione non può precludere al proprietario la possibilità di presentare una SCIA finalizzata alla regolarizzazione dell'abuso, in quanto tale presupposto è venuto meno con l'annullamento del provvedimento di acquisizione. La massima giuridica sintetizza i seguenti principi di diritto: 1. L'amministrazione comunale, nell'esercitare il potere di acquisizione gratuita al patrimonio comunale di immobili abusivamente realizzati, deve motivare adeguatamente i criteri utilizzati per l'individuazione dell'area da acquisire. 2. Tali criteri devono rispettare i limiti previsti dalla legge, in particolare il limite massimo di dieci volte la superficie utile abusivamente costruita. 3. L'omessa indicazione dei criteri di calcolo e il superamento del limite massimo comportano l'illegittimità del provvedimento di acquisizione, che deve essere annullato. 4. L'avvenuta acquisizione non può precludere al proprietario la possibilità di presentare una SCIA finalizzata alla regolarizzazione dell'abuso, in quanto tale presupposto è venuto meno con l'annullamento del provvedimento di acquisizione. La massima è formulata in modo chiaro, astratto e conciso, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato. Essa esprime i principi di diritto fondamentali desumibili dalla sentenza, senza riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali e dettagli procedurali. Il testo è autosufficiente e applicabile a casi analoghi.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/12/2020

N. 13995/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01240/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1240 del 2019, proposto da
((omissis)), rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Anguillara Sabazia non costituito in giudizio;

per l’annullamento

- della nota prot. 34905 del 24 ottobre 2018, notificata in data 3 novembre 2018, con cui il Comune di Anguillara Sabazia comunicava alla ricorrente l’avvenuta trascrizione del provvedimento amministrativo di acquisizione gratuita al patrimonio comunale del terreno di sua proprietà identificato al Catasto di Anguillara Sabazia al Foglio 24,…

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