Cassazione penale Sez. II sentenza n. 47280 del 17 ottobre 2018

ECLI:IT:CASS:2018:47280PEN

Massima

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Il concorso morale e materiale nell'esecuzione di un reato può essere desunto da plurimi, gravi, precisi e convergenti indizi, anche di natura indiziaria, come le risultanze di intercettazioni telefoniche, che dimostrino l'esistenza di un accordo tra i concorrenti per la spartizione del bottino o l'effettuazione di atti preparatori, anche se non seguiti dalla consumazione del reato. Tali elementi, se adeguatamente motivati, possono integrare il concorso nel reato, anche in assenza di una prova diretta della preventiva conoscenza del proposito criminoso del concorrente. Il giudizio di bilanciamento tra circostanze attenuanti e aggravanti, nonché la determinazione della pena, rientrano nella discrezionalità del giudice di merito, il quale deve solo dare conto dell'impiego dei criteri di cui all'art. 133 c.p., senza necessità di una specifica e dettagliata spiegazione del ragionamento seguito, salvo il caso in cui la pena sia di gran lunga superiore alla misura media di quella edittale. L'utilizzo di un'arma, pur costituendo elemento circostanziale aggravante del reato di rapina, può essere valutato anche ai fini della personalizzazione della pena, in quanto idoneo ad aumentarne la portata offensiva, senza che ciò integri un vizio di motivazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DIOTALLEVI G. - Presidente

Dott. RAGO Geppi - Consigliere

Dott. MESSINI D'AGOSTINI Piero - Consigliere

Dott. AIELLI - est. Consigliere

Dott. MONACO Marco - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
nella causa penale promossa da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza della Corte d'Appello di Cagliari 25/1/2017;
visti gli atti, la sentenza impugnata ed i ricorsi;
udita in pubblica udienza la relazione del Consigliere Dott. Lucia Aielli;
udito il Pubblico Ministero in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. Elisabetta Ceniccola che ha concluso per l'inammissibilita' dei ricorsi;
udito il difensore avv. (OMISSIS) per (OMISSIS) anche in
sostituzione d…

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