Cassazione penale Sez. V sentenza n. 6673 del 12 febbraio 2008

ECLI:IT:CASS:2008:6673PEN

Massima

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Il provvedimento del giudice che nega la revoca di una misura cautelare personale è impugnabile esclusivamente con l'appello, in quanto tale provvedimento non è suscettibile di ricorso immediato per cassazione, né ai sensi dell'art. 311 c.p.p. che lo prevede solo contro le ordinanze che dispongono misure coercitive, né per il combinato disposto degli artt. 568 e 569 c.p.p. che consente il ricorso per cassazione solo avverso le sentenze di primo grado o contro quei provvedimenti emessi in materia di libertà personale che non siano diversamente impugnabili. Il ricorso per cassazione è pertanto inammissibile, dovendosi qualificare il gravame come appello e trasmettere gli atti al giudice competente per il relativo giudizio, ai sensi dell'art. 568, comma 4, c.p.p. Tale principio si fonda sulla necessità di assicurare un adeguato sistema di impugnazioni avverso i provvedimenti incidenti sulla libertà personale, garantendo al contempo la coerenza e la razionalità del sistema processuale, evitando sovrapposizioni e duplicazioni di rimedi impugnatori. La disciplina delle impugnazioni in materia cautelare, infatti, mira a contemperare l'esigenza di tutela della libertà individuale con quella di assicurare l'efficacia e la speditezza del procedimento, attraverso un articolato sistema di rimedi che consente di sottoporre al vaglio di un giudice superiore le decisioni incidenti sulla libertà personale, senza tuttavia intasare il sistema con ricorsi immediati per cassazione avverso provvedimenti interlocutori. In tal modo, si realizza un giusto equilibrio tra le garanzie difensive e le esigenze di economia processuale, in linea con i principi costituzionali di ragionevole durata del processo e di effettività della tutela giurisdizionale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CALABRESE Renato Luigi - Presidente

Dott. ROTELLA Mario - Consigliere

Dott. OLDI Paolo - Consigliere

Dott. SCALERA Vito - Consigliere

Dott. DI TOMASSI Maria Stefani - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) CO. AN. , N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 15/06/2007 GIP TRIBUNALE di BOLOGNA;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. SCALERA VITO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Sostituto Dott. Vittorio Martusciello, che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso.

OSSERVA

1. - Nei confronti di Co. An. era stata emessa ordinanza di custodia cautelare in carcere per as…

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