Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Latina sentenza n. 315 del 2019

ECLI:IT:TARLT:2019:315SENT

Massima

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La concessione di un'area pubblica per l'esercizio di un'attività commerciale, aggiudicata a seguito di una procedura di gara pubblica, ha una durata predeterminata nel contratto di concessione, che non può essere prorogata automaticamente oltre il termine contrattuale, in assenza di una specifica previsione normativa che lo consenta. Il concessionario che abbia accettato e dato esecuzione al contratto di concessione, non può successivamente contestare la durata dello stesso, essendo precluso dalla sua acquiescenza ai relativi atti e provvedimenti. Pertanto, il Comune non è tenuto a rinnovare d'ufficio la concessione oltre il termine contrattuale, dovendo indire una nuova procedura di gara pubblica per l'affidamento dell'area, nel rispetto dei principi di imparzialità, trasparenza e parità di trattamento.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/04/2019

N. 00315/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00752/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

sezione staccata di Latina (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 752 del 2016, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Gonfiantini Simonetta, in qualità di titolare e legale rappresentante della omonima impresa individuale, rappresentata e difesa dall'avvocato Giuseppe Gallinaro, con domicilio eletto il suo studio in Gaeta Via Atratina 44;

contro

Comune di Latina, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Francesco Di Leginio, con domicilio eletto in Latina, via IV Novembre,25;

nei confronti

Pellicola Digitale S.r.l., in persona del legale rappresentante p. t., non costituito in giudizio…

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