Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 135 del 2021

ECLI:IT:TARMI:2021:135SENT

Massima

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Il Ministero dello Sviluppo Economico, nell'esercizio del proprio potere di concessione e rideterminazione delle agevolazioni finanziarie previste dalla legge n. 488/1995, può legittimamente procedere alla rideterminazione del contributo provvisoriamente concesso, anche successivamente al decorso del termine di nove mesi previsto per l'adozione del decreto di concessione definitiva, senza che ciò comporti la decadenza dal potere di rideterminazione, atteso che tale termine non è perentorio ma ordinatorio. La rideterminazione del contributo, in riduzione rispetto a quanto precedentemente concesso in via provvisoria, deve essere adeguatamente motivata sulla base delle risultanze istruttorie, senza che ciò possa essere qualificato come un nuovo provvedimento di revoca, in quanto si tratta di un provvedimento di concessione definitiva che recepisce le conclusioni della Commissione di accertamento di spesa. Tuttavia, qualora la rideterminazione del contributo faccia venir meno il presupposto che legittimava il trattenimento della cauzione versata dall'impresa beneficiaria, l'Amministrazione è tenuta a disporne il rimborso, maggiorato degli interessi maturati, in applicazione della disciplina di cui all'art. 5, comma 4-bis, del d.m. n. 527/1995, non essendosi verificate le ipotesi di trattenimento ivi previste. Il Ministero, infine, nell'esercitare il potere di determinazione degli interessi sulle somme erogate in eccesso, è tenuto ad applicare i criteri stabiliti dalla normativa di riferimento, senza che possa essere contestata la scelta del criterio adottato, in assenza di una dimostrazione della sua contrarietà alla disciplina applicabile.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/01/2021

N. 00135/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01760/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1760 del 2014, proposto da
Agricola Merse S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Milano, Piazza Velasca, 4;

contro

Ministero dello Sviluppo Economico, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico in Milano, via Freguglia, 1;…

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