Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - L'Aquila sentenza n. 457 del 2012

ECLI:IT:TARAQ:2012:457SENT

Massima

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Il decorso infruttuoso del termine quinquennale di franchigia previsto dalla legge per i vincoli espropriativi imposti dal piano regolatore generale determina la decadenza di tali vincoli, con conseguente obbligo per l'amministrazione comunale di provvedere sulla richiesta del privato proprietario di riqualificazione urbanistica del fondo, entro il termine perentorio stabilito dalla legge. In caso di ulteriore inerzia dell'amministrazione, il giudice amministrativo può nominare un commissario ad acta per l'adozione del provvedimento, con addebito delle relative spese a carico dell'ente. Il privato proprietario ha altresì diritto al risarcimento del danno derivante dal ritardo dell'amministrazione nell'esercitare il proprio dovere di provvedere. La massima giuridica sintetizza i seguenti principi di diritto enucleati dalla sentenza: 1. Il decorso infruttuoso del termine quinquennale di franchigia previsto dalla legge per i vincoli espropriativi imposti dal piano regolatore generale determina la decadenza di tali vincoli. 2. A seguito della decadenza dei vincoli espropriativi, il privato proprietario ha diritto a richiedere all'amministrazione comunale la riqualificazione urbanistica del proprio fondo. 3. L'amministrazione comunale ha l'obbligo di provvedere sulla richiesta del privato entro il termine perentorio stabilito dalla legge. 4. In caso di ulteriore inerzia dell'amministrazione, il giudice amministrativo può nominare un commissario ad acta per l'adozione del provvedimento, con addebito delle relative spese a carico dell'ente. 5. Il privato proprietario ha diritto al risarcimento del danno derivante dal ritardo dell'amministrazione nell'esercitare il proprio dovere di provvedere. La massima è formulata in modo chiaro, astratto e conciso, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato. Essa esprime i principi di diritto fondamentali desumibili dalla sentenza, senza riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali e dettagli procedurali.

Sentenza completa

N. 00215/2012
REG.RIC.

N. 00457/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00215/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 215 del 2012, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso avv. ((omissis)) in L'Aquila, via Luigi di Natale, 6;

contro

Comune di L'Aquila in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), domiciliato per legge in L'Aquila, viale XXV Aprile;

per la declaratoria di illegittimità del silenzio serbato dal Comune dell’Aquila su istanza volta alla riqualificazione urbanistica di suoli di proprietà già gravati da vincoli espropriativi decaduti, nonché per la condanna al risarcimento dei danni cons…

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