Cassazione penale Sez. VI ordinanza n. 37024 del 18 ottobre 2010

ECLI:IT:CASS:2010:37024PEN

Massima

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Il reato di sottrazione o deterioramento di cose sottoposte a sequestro amministrativo (art. 334 c.p.) e l'illecito amministrativo di circolazione abusiva di veicolo sottoposto a sequestro (art. 213, comma 4, d.lgs. 285/1992) non configurano un rapporto di specialità, ma possono concorrere formalmente. La circolazione del veicolo sequestrato da parte del custode o proprietario integra il reato di cui all'art. 334 c.p. solo se tale condotta sia sintomatica della volontà di sottrarre il bene al fine di eludere il vincolo di indisponibilità del sequestro, ovvero comporti un concreto deterioramento del veicolo, accertati dal giudice di merito. Il semplice uso del veicolo sequestrato non è automaticamente equiparabile al deterioramento, essendo necessario un accertamento in concreto dell'effettiva compromissione delle capacità di funzionamento del bene. Pertanto, il custode o proprietario che circoli con il veicolo sequestrato risponde sempre dell'illecito amministrativo, nonché del reato di cui all'art. 334 c.p. solo ove ricorrano le suddette condizioni, da valutare caso per caso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LATTANZI Giorgio - Presidente

Dott. MILO Nicola - Consigliere

Dott. LANZA Luigi - Consigliere

Dott. CONTI Giovanni - Consigliere

Dott. CITTERIO Carlo - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

PROCURATORE GENERALE PRESSO CORTE D'APPELLO DI BRESCIA;

nei confronti di:

1) BE. LU. , N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 527/2008 TRIBUNALE di MANTOVA, del 03/11/2009;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 23/09/2010 la relazione fatta dal Consigliere Dott. CARLO CITTERIO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. Selvaggi Eugenio, che ha concluso per l'inammissibilita'.

RITENUTO IN FATTO

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