Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 1364 del 2012

ECLI:IT:TARPIE:2012:1364SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'annullare il provvedimento di autotutela con cui il Comune aveva disposto l'annullamento parziale di una concessione edilizia precedentemente rilasciata, ha affermato il seguente principio di diritto: La pubblica amministrazione, nell'esercitare il potere di autotutela e di annullamento di un provvedimento amministrativo già emanato, è tenuta a motivare adeguatamente le ragioni che giustificano tale intervento, in particolare laddove il provvedimento originario sia stato rilasciato sulla base di una interpretazione delle norme urbanistiche non univoca e successivamente oggetto di diversa interpretazione da parte della stessa amministrazione. In tali casi, il principio di tutela dell'affidamento del privato, che ha fatto legittimo affidamento sul provvedimento originariamente rilasciato, prevale sull'esigenza di ripristino della legalità, a meno che non sussistano palesi e gravi violazioni di legge. Inoltre, l'amministrazione deve fornire adeguata giustificazione in sede giurisdizionale delle ragioni che hanno condotto all'esercizio del potere di autotutela, non potendo limitarsi a una mera enunciazione di presunte violazioni normative senza adeguata dimostrazione in fatto e in diritto. Il mancato adempimento dell'amministrazione a un provvedimento istruttorio del giudice, volto a ottenere chiarimenti, comporta la trasmissione degli atti alla Corte dei Conti per le eventuali responsabilità.

Sentenza completa

N. 01590/1997
REG.RIC.

N. 01364/2012 REG.PROV.COLL.

N. 01590/1997 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1590 del 1997, proposto da:
Crestale Giorgio e Andorno Celsa, rappresentati e difesi dagli avv.ti Paolo Scaparone, Pierangelo Scacchi, con domicilio eletto presso l’avv.to Paolo Scaparone in Torino, via S. Francesco D'Assisi, 14;

contro

Comune Ghemme, in persona del Sindaco
pro tempore
, non costituito;

per l'annullamento

dell'atto del Sindaco di Ghemme in data 9.5.1997 di annullamento parziale di concessione edilizia n. 40/94 del 24.7.1995 e di qualsiasi atto presupposto, connesso e conseguente

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie d…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.