Cassazione civile Sez. II sentenza n. 133 del 4 gennaio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:133CIV

Massima

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La responsabilità solidale della persona giuridica o dell'ente privo di personalità giuridica, ai sensi dell'art. 6, comma 3, della Legge n. 689 del 1981, per la violazione amministrativa commessa dal rappresentante o dal dipendente nell'esercizio delle proprie funzioni o incombenze, non può essere desunta dalla mera inerenza del messaggio pubblicitario abusivamente affisso agli scopi dell'ente o dalla semplice indicazione del nome dell'ente sul manifesto, ma richiede la prova della riconducibilità dell'attività pubblicitaria all'iniziativa del beneficiario quale committente o autore del messaggio, ovvero la dimostrazione di un rapporto di affidamento o avvalimento tra l'autore della violazione e l'ente opponente. La responsabilità solidale non può essere affermata per il solo fatto che l'ente abbia potuto trarre giovamento dal messaggio pubblicitario, essendo necessario che l'attività pubblicitaria sia comprovatamente riconducibile all'iniziativa del beneficiario. Inoltre, la presunzione di proprietà della cosa che ha servito o è stata destinata a commettere la violazione, prevista dall'art. 6, comma 1, della Legge n. 689 del 1981, deve rispettare i requisiti di gravità, precisione e concordanza di cui all'art. 2729 c.c., non potendo desumersi dalla mera inerenza del messaggio agli scopi dell'ente o dalla semplice indicazione del suo nome sul manifesto, in assenza di ulteriori elementi fattuali che comprovino il nesso di proprietà.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI VIRGILIO ((omissis)) - Presidente

Dott. GORJAN Sergio - Consigliere

Dott. GIUSTI Alberto - rel. Consigliere

Dott. CARRATO Aldo - Consigliere

Dott. VARRONE Luca - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso iscritto al NRG 21130/2017 proposto da:
CONFEDERAZIONE UNIONE SINDACALE DI BASE - USB, rappresentata e difesa dall'Avvocato (OMISSIS), con domicilio eletto presso il suo studio in (OMISSIS);
- ricorrente -
contro
COMUNE DI FROSINONE, rappresentato e difeso dall'Avvocato (OMISSIS), con domicilio eletto in (OMISSIS), presso la Dott.ssa (OMISSIS);
- controricorrente -
e nei confronti di:
(OMISSIS) s.r.l.;
- intimata -
per la cassazione della sentenza del Tribunale di Frosinone n. 193/2017 p…

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