Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 607 del 2023

ECLI:IT:TARSA:2023:607SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso il decreto di esproprio e gli atti connessi, ha dichiarato l'improcedibilità del gravame per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, la quale ha espressamente rinunciato alla decisione del ricorso nel corso della camera di consiglio. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che il giudice amministrativo, accertata la completezza del contraddittorio e dell'istruttoria e sentite le parti, può definire il giudizio con sentenza in forma semplificata, dichiarando l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente. Tale pronuncia comporta la compensazione delle spese di giudizio, in assenza di contrarie deduzioni delle parti resistenti. La massima giuridica che può essere estratta dalla sentenza è pertanto la seguente: Il giudice amministrativo, accertata la completezza del contraddittorio e dell'istruttoria e sentite le parti, può dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, con conseguente compensazione delle spese di giudizio, in assenza di contrarie deduzioni delle parti resistenti. Tale pronuncia di improcedibilità, adottata per ragioni di speditezza e di economia processuale ai sensi dell'art. 71-bis c.p.a., consente al giudice di definire il giudizio con sentenza in forma semplificata, senza entrare nel merito della controversia.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/03/2023

N. 00607/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01555/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1555 del 2013, proposto da Angelo Caporale, Daniela Caporale, Raffaella Caporale, rappresentati e difesi dall'avvocato Enrico Giovine, con domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, c/o Segreteria T.A.R.;
Guglielmo Caporale, rappresentato e difeso dagli avvocati Giovanni Leone, Benedetta Leone, con domicilio eletto presso lo studio Benedetta Leone in Salerno, via L. Cassese,19 c/o Lamberti;

contro

Comune di Agropoli in persona del Sindaco pro tempore, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Francesco Botti, con domici…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.