Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Bolzano sentenza n. 27 del 2018

ECLI:IT:TRGABZ:2018:27SENT

Massima

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Il silenzio-assenso si forma sulla domanda di concessione edilizia quando l'amministrazione comunale non si pronuncia entro il termine previsto dalla legge, determinando così l'automatica formazione del titolo abilitativo richiesto. L'amministrazione può contestare la formazione del silenzio-assenso solo attraverso un provvedimento espresso e motivato, adottato entro il termine di legge, che ne accerti l'insussistenza. Qualora l'amministrazione riconosca successivamente la formazione del silenzio-assenso, anche in sede giurisdizionale, tale riconoscimento determina la cessazione della materia del contendere, venendo meno il contrasto tra le parti e l'obbligo del giudice di pronunciarsi sul merito della controversia. In tali casi, non vi è luogo a pronunciarsi sulle spese di lite, attesa la mancata costituzione in giudizio della parte resistente.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/01/2018

N. 00027/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00018/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa

Sezione Autonoma di Bolzano

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 18 del 2017, proposto da:
((omissis)), in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Bolzano, ((omissis)), n. 10;

contro

Comune di Merano, in persona del Sindaco p.t., non costituito in giudizio;

per l'annullamento e la declaratoria

della formazione del titolo abitativo per silenzio-assenso ai sensi degli artt. 69, comma 1, della L.P. n. 13/1997 e 20, comma 1, e 29, comma 2-ter della L n. 241/1990, nonché 20, comma 8, D.P.R. 380/2001 sulla domanda di concessione edilizia presentata dal…

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