La mancata prova da parte del Comune di Recale e della Cooperativa edilizia Aurora Recalese dell'adempimento degli obblighi previsti dalla convenzione PEEP, in particolare del completamento della procedura espropriativa e del pagamento del corrispettivo per la concessione del diritto di superficie, comporta la decadenza di diritto di tale concessione, con effetto dichiarativo a far data dalla contestazione delle inadempienze da parte del Comune nel 1994, senza che rilevi l'intervenuta cessazione dell'efficacia della dichiarazione di pubblica utilità, atteso che la decadenza opera di diritto al verificarsi delle ipotesi previste dalla legge o dalla convenzione, indipendentemente dall'adozione di un provvedimento formale di decadenza, il quale ha mero carattere ricognitivo e dichiarativo. I soci della Cooperativa, in qualità di assegnatari della proprietà superficiaria, sono legittimati a impugnare il provvedimento di decadenza, in quanto incidente sulla loro sfera giuridica, ferma restando l'inammissibilità del ricorso laddove non siano state contestate tutte le motivazioni poste a fondamento della decadenza.