Consiglio di Stato sentenza n. 6596 del 2024

ECLI:IT:CDS:2024:6596SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il soggetto che ha svolto attività produttive in un'area industriale dismessa e successivamente ceduta, anche attraverso operazioni societarie straordinarie, può essere ritenuto responsabile degli obblighi di bonifica di tale area, in applicazione del principio "chi inquina paga", anche qualora la contaminazione sia stata accertata in epoca successiva all'attività svolta e alla cessione dell'area, in quanto la fattispecie dell'inquinamento ha carattere perdurante quanto ai suoi effetti. Ciò in quanto gli obblighi di bonifica costituiscono misure riparatorie e ripristinatorie dello stato dei luoghi, finalizzate alla tutela dell'ambiente, e non hanno natura sanzionatoria. La responsabilità del soggetto subentrante è altresì giustificata dal principio di successione negli obblighi inerenti all'impresa esercitata, in virtù della continuità economico-sostanziale dell'attività, a prescindere dal mutamento formale del centro di imputazione giuridica. L'accertamento della responsabilità del soggetto per l'inquinamento può avvenire sulla base di un nesso di causalità "più probabile che non", anche attraverso il ricorso a presunzioni semplici, senza che sia necessaria la prova di una responsabilità esclusiva, essendo sufficiente che il soggetto abbia contribuito all'aumento del rischio di verificazione dell'inquinamento.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/07/2024

N. 06596/2024REG.PROV.COLL.

N. 03261/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3261 del 2021, proposto dalla società Edison s.p.a., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

il Ministero della Transizione Ecologica, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria
ex lege
in Roma, via dei Portoghesi, 12;
l’Arpat, Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Toscana, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e dif…

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