Il mutamento di destinazione d'uso di un immobile, da categoria abitativa a categoria terziaria di servizio (come nel caso di un garage trasformato in museo), costituisce un intervento urbanisticamente rilevante che richiede l'ottenimento di apposita autorizzazione edilizia, ai sensi dell'art. 23-ter del D.P.R. n. 380/2001 e dell'art. 26 della legge regionale siciliana n. 16/2016. Pertanto, qualsiasi intervento, anche di edilizia libera come l'installazione di impianti di climatizzazione, effettuato su un immobile con destinazione d'uso abusiva, non può essere assentito né sanato, in quanto l'irregolarità urbanistica del bene permane fino all'ottenimento della prescritta autorizzazione per il cambio di destinazione d'uso. Il principio di legalità edilizia ed urbanistica impone il rigetto di istanze di accertamento di conformità relative a interventi realizzati su immobili con destinazione d'uso non conforme, a prescindere dalla natura dell'intervento stesso, in quanto l'irregolarità urbanistica del bene costituisce un ostacolo insuperabile per il rilascio di qualsivoglia titolo abilitativo.