Cassazione penale Sez. I sentenza n. 38829 del 14 ottobre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:38829PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il delitto di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti di cui all'art. 74 del D.P.R. n. 309/1990 si configura anche in presenza di una struttura organizzativa minima, purché idonea a consentire la realizzazione concreta del programma criminoso, caratterizzata da un accordo stabile tra i diversi concorrenti, una ripartizione dei compiti e dei ruoli, una consapevolezza della dimensione collettiva e permanente dell'attività illecita, nonché dalla presenza di un'affectio societatis, a prescindere dall'esistenza di una cassa comune o di una precisa divisione dei profitti. L'elemento organizzativo assume rilievo secondario rispetto all'accordo criminoso, essendo sufficiente che vi sia una minima organizzazione che consenta il perseguimento del fine comune. La fungibilità dei ruoli tra i partecipi non esclude la configurabilità dell'associazione, potendo essa essere indice della flessibilità tipica di piccole organizzazioni strutturate su base familiare e rese più solide dai vincoli affettivi tra i sodali. Ai fini della valutazione della gravità indiziaria, il giudice deve dare conto della sussistenza di tali elementi, anche attraverso il richiamo a conversazioni intercettate, dichiarazioni di collaboratori di giustizia e altri elementi indiziari, senza limitarsi ad affermazioni assertive.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MOGINI Stefano - Presidente

Dott. ROCCHI Giacomo - Consigliere

Dott. CALASELICE Barbara - Consigliere

Dott. CAPPUCCIO Daniele - rel. Consigliere

Dott. TOSCANI Eva - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 23/09/2021 del TRIB. LIBERTA' di ROMA;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. CAPPUCCIO DANIELE;
lette le conclusioni del PG Dott. GAETA PIETRO, il quale ha chiesto il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza dell'11 gennaio 2021, il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Roma ha, tra l'altro, applicato a (OMISSIS) la misura cautelare' della custodia in carcere per i reati di assoc…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.