Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 67 del 2011

ECLI:IT:TARTOS:2011:67SENT

Massima

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La destinazione a residenza turistico-alberghiera (R.T.A.) di un immobile si caratterizza per l'apertura del bene al pubblico, ovvero per l'offerta al pubblico dei servizi ad esso inerenti e per la gestione unitaria dell'immobile. Il frazionamento della proprietà in molteplici unità abitative, unitamente all'accampionamento nella categoria catastale A/2 anziché D/2, è sintomatico del venir meno della necessaria unicità della struttura sotto il profilo gestionale e della sua naturale destinazione all'accoglienza di terzi, configurando l'esistenza di più unità immobiliari residenziali distinte, anziché di un'unica struttura ricettiva alberghiera. Pertanto, il frazionamento del titolo di proprietà, disgiunto dall'apertura del bene al pubblico e dalla unitarietà della gestione dell'intero complesso aziendale, risulta incompatibile con la destinazione impressa all'edificio e si traduce in un abusivo mutamento di destinazione d'uso, non sanabile neppure in presenza di un impegno contrattuale di ciascun acquirente di adibire l'immobile allo svolgimento di attività turistiche. L'Amministrazione comunale, accertato il mancato avvio dell'attività ricettiva unitaria e il frazionamento delle unità immobiliari, può legittimamente ordinare il ripristino della destinazione turistico-ricettiva, anche in applicazione di specifiche disposizioni normative urbanistiche volte a garantire la conservazione dei requisiti essenziali della R.T.A.

Sentenza completa

N. 00990/2007
REG.RIC.

N. 00067/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00990/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 990 del 2007, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)) e Pofferi Umberta, rappresentati e difesi dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Firenze, via delle Mantellate 9;

contro

Comune di Massa, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Firenze, via Lamarmora 14;

per l'annullamento

dell’ordinanza di rimessa in pristino a firma del Responsabile del Settore Urbanistica del Comune di Massa Arch. Venicio Tacciati n. 4647 del 6 dicembre 2006, notificata ai ricorrenti in data 13 d…

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